domenica 31 marzo 2013

Collaborazione MOLINO CHIAVAZZA

Buona Pasqua a tutti!!!!
Oggi non pubblico una ricetta, ma vi presento la mia prima collaborazione!!!



Giusto il pomeriggio prima del giorno del mio compleanno (quest'anno sono 27... :) ), è arrivato il pacco con i prodotti del Molino Chiavazza!!!


Quest'azienda, attiva dal 1955, è una delle più significative aziende molitorie e uno dei principali produttori nazionali di farine, destinate al consumo finale e professionale.


I loro prodotti sono farine di grano tenero, semole, polente e diverse specialità alimentari.

Il pacco omaggio che ho ricevuto contiene:

- Miscela per pane ai cereali: una miscela equilibrata di cereali in fiocchi e in farina
- Farina 00: per torte, pan di spagna, pizze, focacce, pasta fresca o per impanare
- Farina 0 (manitoba): per prodotti da forno e lievitati
- Semola rimacinata di grano duro: per pane, pizze, focacce, prodotti da forno, pasta fresca

- Couscous (grana media)
- Farina di granoturco (polenta istantanea)
- Farina di ceci


Non vedo l'ora di usare questi bei prodotti!

Ringrazio l'azienda Molino Chiavazza per la gentilezza e la disponibilità!




martedì 26 marzo 2013

Polpette di fagioli e zucchine facili e veloci!

Queste sono un mix fra le polpette di verdure, che faccio ogni settimana (posterò quelle di zucchine che adoro!) e quelle di fagioli. Per farne di più una sera ho unito le ricette e sono venute delle polpette buonissime! Devo ringraziare mio marito che ha avuto l'idea! :)

Ingredienti per 25-30 polpette piccole:

- 1 confezione di fagioli cannellini da 400g (240-250 g sgocciolati)
- 1 zucchina media o grande
- 1 spicchio di aglio o mezza cipolla tritata
- sale
- pepe bianco o nero
- 1 o 2 cucchiai di prezzemolo tritato
- olio d'oliva o di semi
- farina 00 o di riso o kamut
- semi di cumino (facoltativo)
- pan grattato q.b.



Tempi: 35-40 minuti preparazione + 15 minuti cottura.


Preparazione:

Spunta la zucchina, gratta via eventuali segni e sciacquala bene sotto l'acqua corrente.
Prendi una terrina grande e grattugia la zucchina (usando la parte con i buchetti larghi).
Aggiungi sale e pepe.
Sciacqua velocemente i fagioli nello scolapasta sotto l'acqua corrente per togliere il liquido di conservazione.
Mettili in un piatto e schiacciali con una forchetta.
Aggiungi sale. Io metto il sale così separatamente per non sbagliare! :) Sennò metti sale e pepe quando unisci fagioli e zucchine.

Metti anche i fagioli nella terrina.
Aggiungi l'aglio schiacciato o la cipolla tritata fine, il prezzemolo, se vuoi il cumino (una manciatina) o altre spezie a piacere e mescola finchè non ottieni un impasto omogeneo.

Aggiungi un cucchiaio (o 2) di pan grattato e poi la farina un pò per volta, mescolando, finchè l'impasto non diventa della consistenza giusta (lavorabile con le mani, ma non troppo secco).

Forma delle palline, se l'impasto si attacca alle mani aiutati con il pan grattato appoggiando il palmo della mano prima di prendere l'impasto.
Passa le palline nel pan grattato.

Metti a scaldare un filo d'olio di semi in una padella antiaderente (poco, giusto che le polpette non si attacchino) e cucina le polpette a fuoco basso con il coperchio per 5-8 minuti, poi girale e lasciale altri 5 minuti o finchè sono della doratura desiderata, rigirandole ancora se serve.

Lasciale riposare 5 minuti su un piatto prima di servire.

 
 




mercoledì 20 marzo 2013

Verza in tecia (in tegame)

Un pò in ritardo come periodo.. ecco qui un piatto che adoro, gustoso ma semplice! :)


Ingredienti:

- 1 verza (o cavolo verza)
- mezza cipolla piccola o a cubetti o uno spicchio d'aglio
- sale
- pepe nero o bianco
- olio d'oliva o di semi (a piacere)


Tempi: 10 minuti per preparare+ 20/30 minuti di cottura.


Preparazione:

Togli le prime due foglie più esterne della verza, taglia un pò del gambo.

Sciacqua bene sotto l'acqua corrente, in caso fosse tanto sporca (di solito non lo è) togli ancora due foglie (senza buttarle) e sciacqua bene tutto.

Taglia la verza a metà e poi metà della metà.
Riduci poi a striscioline,facendo attenzione a non lasciare le parti più dure troppo grosse e   togliendo un po’ del centro (vedi foto qui sopra).
Metti sul fondo di una pentola grande olio, sale (abbastanza, ma casomai si assaggia dopo e si aggiunge), la cipolla (o l'aglio) e  un pò d'acqua (anche questa in caso si aggiunge dopo).

Metti la verza nella pentola, anche che arrivi giusta poco sotto il bordo, poi scende con la cottura (non come gli spinaci però!).

Cucina a fuoco basso, col coperchio, mescolando spesso soprattutto all'inizio, per circa 20-30 minuti (prova con la forchetta i pezzi più grossi, se sono morbidi è pronta).





martedì 19 marzo 2013

Premio ricevuto!!!!

Non si tratta esattamente di un premio al mio blog, anche se in questi giorni ne ho ricevuti ben due :D che meritano un post a parte... Questo premio è il "Pronto cucina" che ho ricevuto come duecentesima follower di CucinaAmoreMio

L'ho ricevuto già qualche giorno fa, ma purtroppo lo pubblico solo adesso per questioni di tempo...

Non mi aspettavo una scatola così ricca di sorprese! Come si vede ci sono un sacco cose, stampini per dolci, sia usa e getta sia riutilizzabili, anche in silicone, una spatola in gomma, una piccola pirofilina in ceramica, una simpatica grattugina :) e uno stampo per ravioli! Il tutto ben confezionato e accompagnato anche da un bigliettino! Devo dire che Dann è stata veramente veramente carina! Si vede quando una persona fa le cose con cura... :) Vi invito a dare un'occhiatina al suo blog perchè merita!

Beh, non mi resta che dire: Grazieeee!!!!!




lunedì 11 marzo 2013

Il mio blog è ad impatto zero!


Co2 Neutral, zero immissioni grazie a Doveconviene

Ho trovato quest'iniziativa veramente carina!

Purtroppo non ci si pensa, ma anche le attività sul web producono CO2, ma grazie a questa iniziativa viene piantato un albero per ogni blog/sito che aderisce, e così neutralizza l'anidride carbonica che viene emessa durante tutta la durata del blog (calcolando di coprire sicuramente 50 anni!).

Ora anche il mio blog è ad impatto zero! :)



venerdì 8 marzo 2013

Premio "Il Blog Affidabile" :)

Ieri ho ricevuto una simpatica sorpresina... un premio!
Si tratta del premio "Il Blog Affidabile".

Mi fa molto piacere perchè significa che il mio blog è piaciuto almeno un pò... e che traspare la mia passione nello scrivere le ricette!
Come vogliono le regole, devo dire quando e perchè ho aperto il mio blog.

Il quando per me non è molto importante, comunque ad inizio anno 2011, bensì è fondamentale il perchè! Come avrò già detto, non vengo da una famiglia di chef, e fino a quando non ho conosciuto mio marito ho vissuto da sola con la mia mamma, che non si può certo dire che abbia la passione per la cucina..
Una volta andata via di casa, ho iniziato a fare qualche esperimento, perchè pur essendomi (quasi) sempre fatta da sola da mangiare non avevo un gran bagaglio di ricette... :) 
Dopo un pò, grazie ai consigli delle nonne (che sono 3, anche quella di mio marito), della suocera (ottima cuoca fantasiosa), e qualcosa della mamma, ho pensato: "Perchè non condividere tutto questo? Chi si ritrova come me alle prime esperienze in cucina, magari lo troverebbe utile! Molti siti di cucina partono in quarta con ricette complesse, perchè non fare qualcosa di semplice?" E così nel giugno 2011 ho aperto il mio blog! E andando avanti mi sono veramente appassionata di cucina!

Ora devo nominare 5 blog che secondo me sono affidabili.

"Dichiaro che i blog seguenti da me scelti rispettano le 5 regole del Premio "Il Blog Affidabile"  disponibili a questa pagina http://www.gliaffidabili.it/a/altro/il-premio-il-blog-affidabile . Sono pertanto una risorsa utile per gli utenti della Rete e meritevoli di essere conosciuti da un pubblico più ampio come gli artigiani, le aziende e i professionisti iscritti su http://www.gliaffidabili.it/".


Dovrei anche ringraziare chi mi ha nominato per ricevere il premio, ma purtroppo non so chi è... se si fa avanti, mi piacerebbe ringraziarlo! :)



mercoledì 6 marzo 2013

Minestra de bobici (fagioli, patate, mais)

Questa sarebbe una ricetta estiva, ma io le minestre le apprezzo tutto l’anno! Fanno bene, durano qualche giorno, d’inverno scaldano e d’estate saziano senza appesantire.. e poi questa è la ricetta della mia nonna!

Devo sottolineare che di nonne ce ne ho due,  sono davvero particolari, diverse tra loro,  ma ugualmente importanti!

C’è poco da dire, le nonne sono delle cuoche d’altri tempi, fanno le cose con calma, attenzione e tanto amore, le loro ricette sono speciali, e rifarle con successo (anche se sappiamo che non saranno mai uguali!) dà un incredibile soddisfazione!

La nonna che mi ha insegnato questo piatto è istriana, e tramanda una cucina semplice, se vogliamo povera, ma che ai giorni nostri si sta un po’ perdendo, e chi mi segue avrà capito che la mia cucina è sicuramente low cost e senza troppi sfarzi, perciò io ne faccio tesoro!

Per “bobici” si intende il mais novello (dalle pannocchie giovani),  in tempi di povertà la mia bisnonna usava le pannocchie avanzate che le regalavano i contadini, mia nonna si ricorda che spesso avevano il “fieno”all’interno e che dicevano che  sembrava di mangiare capelli :)
In altre versioni si usa aggiungere prosciutto (o simile) e, per il soffritto,  lo strutto (come si usava una volta) invece dell’olio d’oliva; io ho voluto fare questa minestra senza ingredienti di origine animale.

Ingredienti:

- 500 g (o poco meno) di fagioli borlotti secchi (i lamon sono i migliori)
- 1 confezione di mais in scatola (300 g sgocciolato)
- 2 0 3 patate medie
- 1 cucchiaino di farina 00
- 4 foglie di alloro (facoltativo)
- 1 spicchio di aglio o mezza cipolla
- sale q.b.
- pepe q.b.
- olio d'oliva q.b.


Tempi: 10-12 ore ammollo fagioli, 1 ora e 20 per preparazione e cottura.


Preparazione:

Metti i fagioli in ammollo in una terrina capiente e ricoprili d'acqua, facendo attenzione a farli stare ben immersi. Siccome bisogna lasciarli 10-12 ore, conviene metterli alla sera, o comunque calcolare quando si ha intenzione di fare la minestra.

Io ho dovuto cambiare terrina perchè mi serviva :) , comunque alla mattina i fagioli saranno più grandi.
Scola i fagioli aiutandoti con lo scolapasta, e se vuoi (io l'ho letto sulla confezione) dai una veloce sciacquata.
Metti i fagioli in una pentola grande, calcolando che ci dovranno stare anche le patate e l'acqua.  Io avrei voluto usare una pentola un pò più grande, ma mi arrangio con quello che ho :)
Sciacqua e pela le patate.
Tagliale a dadini non troppo piccoli.
Mettile nella pentola e ricopri tutto abbondantemente con acqua. Se lo usi metti anche l'alloro, che puoi aggiungere anche dopo un pò perchè sennò diventa molto scuro; alla fine comunque andrà tolto. (Io l'ho dimenticato)
Cucina i fagioli e le patate per almeno 30 minuti, comunque fai una prova con la forchetta per vedere quando sono morbidi.
Per i miei fagioli c'è voluta un'ora giusta.
Quando i fagioli sono quasi pronti, metti in una pentola antiaderente a parte un giro abbondante d'olio d'oliva e la cipolla o l'aglio (uno spicchio non schiacciato, da togliere dopo).
Quando inizia a dorarsi, se l'hai messo togli l'aglio, aggiungi un cucchiaino di farina e un mestolo di acqua della minestra.

Mescola bene e aggiungi alla minestra.
A piacere frulla la minestra con il frullatore ad immersione (togliendola dal fuoco), io ho voluto passarla quasi totalmente, ma mia nonna prende qualche pezzo di patata, un mestolo di minestra e frulla solo quello (con il soffritto).
Scola il mais (e se vuoi dai una sciacquata veloce)
Rimetti la minestra sul fuoco e aggiungi il mais, mescola bene, aggiungi anche sale (assaggiando) e se vuoi poco pepe.
Spegni subito, e la minestra è pronta! :) 
Consumala dopo qualche ora, o ancora meglio il giorno dopo!
E dopo questo post chilometrico, ecco qui una foto con la mia nonna! Beccate mentre mangiamo la torta ad un compleanno... :)

Con questa ricetta partecipo al  Contest: "Il piatto della vostra nonna" del blog Cucinando con Paola







venerdì 1 marzo 2013

Melanzane impanate

Semplici da fare, le melanzane impanate mi piacciono parecchio! La prossima volta però voglio provare a farle in versione vegana, togliendo l'uovo e usando la farina di ceci che ho comprato e sono curiosa di provare (anche x la frittata)!

Per questa preparazione è meglio usare le melanzane viola, che sono quelle rotonde viola chiaro, da non confondere con  quelle tonde (che sono viola scuro poco più allungate). Chi ha deciso come chiamarle poteva pensarci meglio però eh! ;)


Ingredienti:

- 1 melanzana viola (quelle rotonde) medio-grande (per 2-3 persone)
- 2 uova
- farina q.b.
- pan grattato (io ormai uso sempre quello bio senza lattosio) q.b.
- olio di arachide o classico per friggere



Tempi: 30 min. per tagliare e impanare la melanzana, 15 min. circa per friggerla.



Preparazione:

Lava la melanzana sciacquandola sotto l'acqua corrente.
Togli le estremità.
A seconda dei gusti togli o meno la buccia.

Tagli a fette non troppo grosse la melanzana.

C'è chi preferisce lasciare 30 minuti circa le fette in uno scolapasta con del sale grosso fra uno strato e l'altro.
Io ogni tanto (più che altro per farle al forno)  metto le fette in un piatto, con un pizzico di sale fino e  con la carta da cucina sempre fra uno strato e l'altro.
Entrambi i metodi servono per far spurgare il liquido amarognolo delle melanzane, ma per farle impanate salto sempre questo passaggio perchè vengono buonissime lo stesso.

Prepara in un piattino un pò di farina, in un piatto fondo l'uovo (io spero sempre di farcela con uno casomai aggiungo il secondo dopo), e in un altro piattino il pan grattato, + 1 piatto dove mettere le melanzane :) .
Passa le fette, una alla volta, nella farina
poi nell'uovo, aiutandoti con una forchetta, avendo cura di "scolarle" bene dall'eccedenza di uovo.
e per ultimo nel pan grattato.
Una volta impanate tutte le melanzane, o per velocizzare i tempi quando ne mancano 2, metti l'olio a scaldare a fuoco medio (non alto altrimenti si scuriscono subito e si bruciano).
Quando l'olio è caldo (sfrigola un pò sulla superficie), io per capire immergo un piccolo pezzo di una fetta di melanzana, se l'olio sfrigola subito è pronto.
Friggi poche fette per volta, non devono stare una sopra l'altra, bastano pochi minuti per lato, nel caso si scuriscano un pò troppo in fretta girale e abbassa un pò la fiamma.
(Queste erano le ultime, sennò metto anche una fetta in più..)

Dopo averle scolate bene, appoggia le melanzane impanate sulla carta da cucina e metti il sale.

Per altri consigli sul fritto clicca qui :)