venerdì 24 maggio 2013

Asparagi bianchi lessi

Gli asparagi bianchi sono ben diversi dai verdi, hanno un gusto più delicato (ma buonissimo) e la loro mondatura (vedi glossario nella colonna qui a destra) dev’essere più accurata, al tatto si sente che la superficie è diversa e di solito sono più grossi. Ci sono un migliaio di ricette in cui si possono impiegare, ma ecco qui come lessarli!
Ingredienti:

- asparagi bianchi (io ne faccio almeno 500g, come verdura per 2)
- sale grosso
- olio d'oliva o di semi


Tempi: 10-15 minuti per pulire gli asparagi, 15-20 minuti di cottura (I tempi sono indicativi, dipende dalla quantità di asparagi!)


Preparazione:

Per prima cosa se gli asparagi hanno un pò di terra dagli una sciacquata sotto l’acqua corrente, anche se di solito non sono sporchi.
Togli una parte della base fino a dove si riesce a tagliare con facilità.
Attenzione, non è uno spreco! Quella parte anche una volta cotta rimane dura (mia suocera ci fa la minestra, se la faccio e ho il suo permesso pubblico la ricetta) quindi non buttarli, casomai puoi usarli per altre preparazioni.
Pela gli asparagi completamente con un pelapatate, la superficie dovrà essere bella liscia (anche sulle punte).
Quando sei a metà mondatura metti a bollire l’acqua in una pentola, calcolando che poi ci devono stare gli asparagi.
Una volta pelati tutti gli asparagi se vuoi dagli una veloce sciacquata sotto l’acqua per togliere eventuali scarti e tagliali a tocchetti (vedi foto).
Quando bolle aggiungi il sale all’acqua e tuffa (termine in vista dell’estate ;) ) gli asparagi nell’acqua tranne le punte (perchè si fanno un pò prima del resto).
Lascia il coperchio con un mestolo che lo tenga un po’ sollevato.
Dopo 4-5 minuti (non di più!) aggiungi anche le punte.
Quando sono belli morbidi (la forchetta deve passare molto facilmente) scolali nello scolapasta.
Lasciali scolare solo per qualche minuto e poi consumali conditi con un filo d’olio a piacere.



martedì 21 maggio 2013

Conosciamoci meglio! :)

Finalmente pubblico quest'intervista, era dai primi di aprile che aspettava..
Ringrazio tantissimo Gabry del blog Il blog di MammaGabry, che si chiama proprio come la mia mamma e mi ricorda qualcosa di lei! ;)

Ecco qui l'intervista:

Qual'è il tuo piatto preferito?
Ce ne sono tanti.. A pari merito: pizza e risotto al porro.

Chi è il miglior fan del tuo blog?
Devo scriverne due per forza, Molly e Cristina. Le sento un pò amiche perchè le ho conosciute all'inizio della mia avventura da blogger!

Come ha cambiato la tua vita l'essere blogger?
Sicuramente più di quello che pensavo, magari non sembra ma cerco di mantenere l'impegno e mi appassiona sempre di più, mi piace avere questa opportunità per esprimermi.

Sei più propensa a mangiare o a cucinare?
Fino a pochissimi anni fa avrei detto mangiare, ora cucinare!

Qual'è il tuo ingrediente preferito in cucina?
Zucchine, in tutti i modi.

Qual'è il cosmetico di cui non potresti mai fare a meno?
Il mascara, metto quasi solo quello.

Quante ore dedichi ogni giorno al tuo blog?
Eh, a volte nessuna, a volte anche 3 ore...

Quali sono gli aspetti negativi dell'avere un blog?
Siccome è una passione se ci fossero più aspetti negativi avrei già lasciato perdere, ci vuole costanza, è una cosa che sto ancora imparando, quindi è un allenamento per me!

Essere blogger per te significa:.......?
Esprimere se stessi e condividerlo con gli altri.

Quanto sei soddisfatta della grafica del tuo blog da 1 a 10?
8, c'è ancora più di qualcosa che voglio modificare, intanto medito...

Qual'è la soddisfazione più grande avuta con il tuo blog?
I commenti e gli apprezzamenti di chi lo legge, e non intendo solo i complimenti, ma il fatto che lo si trovi utile!

Ora dovrei girare le domande ad altre/i 11 blogger, ma stavolta passo per questioni di tempo.. Spero che mi perdonerete!
A presto!

venerdì 17 maggio 2013

Zucchine tonde ripiene con curcuma (vegane)

Queste zucchine sono una pietanza che mi ha sorpreso!
Non so perché mi immaginavo una preparazione più complessa, invece si fanno in un attimo e, almeno per questa ricetta, non richiedono troppi ingredienti e sono leggere.
Consiglio di acquistare le zucchine (e tutte le altre verdure) se sono belle e non troppo segnate, non devono avere ammaccature o essere morbide. Le trovo per la maggior parte chiare e ogni tanto nella versione più scura, il gusto è  sempre lo stesso.

Ingredienti (per 2 persone):

- 4 zucchine tonde
- mezza cipolla bianca tritata o surgelata a cubetti
- 1 o 2 cucchiaini di curcuma
- olio d'oliva o di semi
- sale
- pepe bianco
- prezzemolo (facoltativo)


Tempi: 15 minuti per preparare le zucchine, 15-20 cottura (zucchine e ripieno), 2 minuti per farcirle.


Preparazione:

Sciacqua sotto l'acqua corrente le zucchine, gratta via (leggermente) con un coltello eventuali segni e poi sistemale in un piatto.

Taglia la parte superiore (io non la mangio, ma volendo un pò sul contorno si può), se vuoi conservala per la presentazione del piatto.
Un consiglio: non tagliare troppo in basso soprattutto se non mangi la parte sopra, basta quel poco per riuscire a scavare con un cucchiaino per togliere l'interno.

(Queste sono le chiare, così le ho mostrate entrambe ;) )

Pratica delle incisioni lungo tutto il bordo delle zucchine con un coltello (vedi foto).
Intanto metti a bollire mezza pentola d'acqua (calcolando che ci stiano le zucchine).

Scava bene l'interno delle zucchine per estrarre tutta la polpa, facendo attenzione a non romperle o bucarle. La polpa può essere fatta a pezzetti piccoli su un tagliere o passata velocemente al tritatutto, comunque tienila da parte.
Trita la polpa.
Quando bolle l'acqua aggiungi un pò di sale grosso (una manciatina scarsa, come per la pasta) e metti le zucchine a lessare. Io faccio andare un pò d'acqua dentro le zucchine in modo che stiano più in basso e copro con un coperchio.

Nel frattempo cucina la polpa tritata in padella con un filo d'olio, sale, pepe, cipolla o uno spicchio d'aglio schiacciato, e se vuoi un pò di prezzemolo. Basta che i pezzi di polpa siano ben cotti, 10 minuti circa. Poi spegni il fuoco intanto che finisci di preparare le zucchine.

Quando sono belle morbide, non troppo altrimenti si rompono (prova con una forchetta), scolale tirandole fuori con un mestolo delicatamente e adagiandole sullo scolapasta.
Girale, sempre molto delicatamente, sottosopra per far uscire bene tutta l'acqua. Lasciale a scolare un paio di minuti (non di più sennò si raffreddano).

Metti la polpa delle zucchine in una terrina e aggiungi uno o più cucchiaini di curcuma Attenzione! La curcuma macchia i mestoli di legno, utensili e ripiani bianchi ecc, quindi io uso una terrina di vetro o un piatto e per mescolare un cucchiaio di metallo  ;)
Se la polpa risulta liquida aggiungi un pò di pan grattato.

Metti le zucchine in un piatto, farciscile con la polpa aggiungendo un pò per volta in modo da dosarla bene per tutte, e sono pronte! Conviene consumarle subito perchè si raffreddano in fretta!

Ancora un piccolo consiglio: ricordati anche di lavare le stoviglie sporche di curcuma separatamente! :)



giovedì 2 maggio 2013

Frittata con asparagi verdi


Per prima cosa un bel saluto a tutti i miei lettori dopo tanto tempo!
E’arrivato il caldo, siamo passati dal giubbotto invernale alla maglia senza passare dal cappottino primaverile (che io avevo preso nuovo nuovo e non vedevo l’ora di usare…)
E assieme a questo teporino sono arrivati i “miei” adorati asparagi!

Non li compro al supermercato, ma li prendo a km 0 qui vicino. E’ incredibile, ma nei grandi negozi quando ti fanno il 20% di sconto sembra che si taglino una mano per te, la signora dove vado invece, mi fa sempre (e dico SEMPRE) uno sconticino; ecco, questa è quella cortesia che le grandi catene stanno facendo dimenticare.
Comunque io aspetto con ansia ogni anno l'apertura perché lì la verdura (rigorosamente di stagione) è bellissima nonché Buonissima, il prezzo è basso, posso addirittura prenotare i miei kg di verdura al telefono e così essere sicura di trovarli perché ovviamente vanno a ruba! Peccato che sia aperto solo da aprile ad agosto. (Chissà se legge il mio blog la signora… ;) )

Bene, ogni anno si inizia con gli asparagi, prima i verdi, poi i bianchi, poi arrivano fagiolini (boby), tegoline, zucchine fiore, fragole, meloni, anche un po’ di insalata, melanzane, albicocche, pesche… Gnam!

Gli asparagi verdi secondo me sono perfetti con la frittata o lessi conditi con un po’ d’olio (devo pubblicare anche quelli), farò ancora qualche esperimento e poi vorrei postare questa frittata in versione vegana e una bella crepe.

 Ingredienti per 2 persone:

- 6  asparagi di mezza misura (se vogliamo abbondare anche 8)
- 3 o4 uova
- sale
- pepe
- olio d’oliva o di semi


Tempi: 10 min. + 10 min. (anche meno)


Preparazione:
Dai una sciacquata agli asparagi, togli la parte inferiore, fino a dove la senti più dura (poco) e le fogliette (quelle triangolari) sul gambo. La punta lasciala così com’è. Questo vale solo per gli asparagi verdi, i bianchi vanno completamente pelati perché altrimenti sono duri.

Taglia gli asparagi a rondelline e mettili in una padella adatta anche per la frittata (antiaderente); io per necessità ho usato la pentola ma poi la frittata viene con i bordi un po’ alzati. Aggiungi olio, sale, pepe e cuoci a fuoco minimo con il coperchio per una decina di minuti o fin quando gli asparagi sono morbidi.
Intanto prepara le uova, rompile in un piatto fondo, sbattile con la forchetta e se vuoi mescolale con sale e pepe.
Quando gli asparagi sono pronti (senza spegnere il fuoco) aggiungi le uova sistemando velocemente in modo uniforme i pezzetti di asparagi e copri con il coperchio. E’ importante che ci sia abbastanza olio per non far attaccare la frittata, non si può dare una dose precisa ma sperimentando si impara! :)
Lascia qualche minuto (5 circa) che la frittata si cucini bene sotto, io per controllare che non si attacchi smuovo un po’ la padella, se la frittata non si muove aiutati sollevandola pian piano per staccarla dal fondo e aggiungi un filo d’olio.

Gira la frittata aiutandoti con delle spatoline (meglio quelle di plastica, per non rovinare l’antiaderente) o con il coperchio e, soprattutto, con un colpo deciso (o la va o la spacca!  Mal che vada diventano uova strapazzate ;) ).

Lascia sul fuoco ancora 3-4 minuti in modo che si cucini bene anche l’altro lato e poi è pronta! Da mangiare subito!